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Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl
Tour operator a Milano

Viale Paolo Onorato Vigliani 21, Milano

Informazioni su Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl Milano



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Informazioni attività

Viale Paolo Onorato Vigliani 21
Milano MI
0233609360
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Orari di apertura

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09:30 - 18:30
Martedì
09:30 - 18:30
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Giovedì
09:30 - 18:30
Venerdì
09:30 - 18:30
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Chiuso
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Chiuso

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Domande Frequenti su Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl

  • Dove si trova ?
    Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl si trova in Viale Paolo Onorato Vigliani 21, Milano MI
  • Come si raggiunge ?
    Puoi raggiungere Viale Paolo Onorato Vigliani 21 Milano utilizzando la mappa e le indicazioni stradali fornite da TuttaMilano. La latitudine e longitudine del puntatore su mappa sono: 45.481653700, 9.147280700
  • Quali sono gli orari di apertura ?
    • Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl apre di Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì alle ore 09:30
    • Chiuso di Sabato, Domenica

    Per ulteriori dettagli guarda tutti gli orari di apertura.
  • Qual è il numero di telefono ?
    Puoi contattare Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl chiamando il numero di telefono 0233609360.
  • Che opinione hanno i clienti ?
    Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl ha ricevuto 95 recensioni con una valutazione media di 4,9 su 5 stelle. Per saperne di più leggi le recensioni.
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Recensioni di Adventure Overland - Agenzia Viaggi di Overland Network srl

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5 giorni fa su Google

Siamo saliti dalla Rongai route, natura incontaminata e selvaggia, spazi immensi e senso di libertà infinita. È stato tutto perfetto! Un viaggio indimenticabile e un’organizzazione eccellente! Tutti i ragazzi dello staff sono stati impeccabili, un’attenzione ai nostri bisogni sempre al 100 %; siamo abbastanza spartani e avere tutte quelle attenzioni e comodità ci ha sbalordito! La cucina è stata ottima! Davvero tutto buonissimo e super abbondante! Io non sono stata bene e non sono arrivata in cima ma comunque questo inconveniente (che è stato gestito perfettamente dalla guida) non ha in alcun modo cambiato il mio stato d’animo nei confronti del viaggio che è stato davvero pazzesco! Ripartirei domani mattina!

14 giorni fa su Google

C'è stato un tempo in cui l’Afghanistan era un paese bello e amichevole; famoso, tra i viaggiatori, per la sua impareggiabile ospitalità, per la sua storia millenaria, per i suoi superbi paesaggi e rinomato, diciamolo pure, nella comunità hippie, per la sua tolleranza in fatto di droghe ed il suo hashish leggendario. Il corso della storia ha cambiato tante cose: da un certo punto in poi, uno dei luoghi più affascinanti e autentici del pianeta è diventato famoso per le ragioni sbagliate e, oggi, secondo l'opinione comune, Afghanistan significa terrorismo, talebani, diritti umani cancellati, intolleranza religiosa, condizione femminile deplorevole. Nell’immaginario di qualsiasi viaggiatore, però, l’Afghanistan continua ad essere altro. Situato lungo le rotte della Via della Seta, il paese più maltrattato dell’Asia Centrale è stato un crocevia di culture e civiltà, visibile, ancor oggi, nella sua straordinaria diversità etnica. Pashtun, tagiki, uzbeki, hazara e turkmeni convivono, con attriti mai sopiti, in questa terra martoriata che si piega, ma non si spezza, non a caso definita “Cimitero degli Imperi”. Un paese che, come ho avuto modo di vedere, custodisce tesori inestimabili: dagli aspri paesaggi dell’Hindukush, ai sontuosi monumenti religiosi e storici, dall’affascinante mistura di culture, alla socievolezza della gente che conserva, anche se segnata dalla sofferenza, una dignità ed un coraggio ammirevoli. A parte le questioni legate alla sicurezza, la Farnesina continua a sconsigliare qualsiasi tipo viaggio, ci si potrebbe chiedere se sia giusto visitare un paese il cui governo viola sistematicamente i diritti della sua popolazione ed impone al turista regole rigidissime. Meglio ignorare l’esistenza, per non legittimare uno dei regimi più illiberali del pianeta, evitando così riconoscimenti e flussi di preziosa valuta, o piuttosto, considerando che il denaro dei turisti dà, comunque, lavoro a tanti abitanti del luogo, cercare un compromesso? Meglio fermarsi all' opinione corrente e agli stereotipi o spingersi oltre i pregiudizi per capire più a fondo la realtà? Io ho scelto il compromesso, ho scelto di non ignorare e di affrontare un viaggio in Afghanistan con Overland e, a viaggio concluso, sono molto soddisfatta di questa mia scelta

1 mese fa su Google

Abbiamo viaggiato per la prima volta con Overland. Destinazione Uzbekistan......si è rivelato un paese davvero carinissimo. Il viaggio favoloso, un’esperienza ricca di colori, storia, cultura e soprattutto umanità. Ogni città, da Tashkent a Samarcanda, da Bukhara a Khiva, è stata una scoperta continua, un tuffo nella magia della Via della Seta. Guida puntuale e disponibile. Gruppo top, nessuno scontro/screzio… siamo andati d’amore e d’accordo per tutto il tempo. Ringraziamo Alice per la sua disponibilità a fornirci qualsiasi informazione richiesta prima della partenza, per la cura del programma, la selezione delle strutture, l'organizzazione degli spostamenti e per piccoli dettagli che fanno la differenza. Alla prossima avventura, perché dopo un'esperienza così… è impossibile non volerne un'altra! Margherita, Lorena, Tiziana e Antonella

1 mese fa su Google

L’Uzbekistan è stato il primo viaggio fatto con Overland ed è stata davvero un’esperienza emozionante. Ben organizzato prima della partenza, ha trovato con la capogruppo Monica il suo positivo compimento. Energica, preparata e sempre disponibile ha saputo trasmettere ai partecipanti il suo sincero entusiasmo per quel popolo. Insieme alla guida locale, un dolcissimo e ciarliero Doston, ci hanno fatto conoscere non solo i più tipici luoghi ricchi di moschee e madrase, ma anche scorci di natura e preistoria e tradizioni locali meno fruiti dal turismo. Un gruppo simpatico ed affiatato ha poi compiuto l’opera , rendendo il ricordo di questo viaggio assai prezioso.

1 mese fa su Google

È la seconda volta che viaggio con Overland in Asia Centrale e sicuramente mi devo complimentare per l'organizzazione sia pre-partenza che durante il viaggio . Ho avuto la possibilità di partire dalla città in cui vivo con voli di linea, gli alloggi sono sempre stati molto confortevoli incluso in situazioni più rustiche. Il cibo in Uzbekistan è sempre stato molto gradevole e abbondante ( nessuno torna dimagrito, su questo non c'è dubbio!). Il programma di visite è stato un po' intenso ma ci ha consentito di vedere oltre alle attrattive classiche anche luoghi off the beaten track ma non per questo meno interessanti. Le guide locali sono state presenti e disponibili e Monica con la sua energia inesauribile ci ha trascinati con il piglio di una generalessa che non vuole dimenticare nessuno lungo la strada.