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Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti
Piscina pubblica a Milano

Via Carlo Botta 18/A, Milano

Informazioni su Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti Milano


Descrizione

Centro natatorio e culturale anni '30 con piscine da 50 e 25 m che in inverno si trasformano in pista di pattinaggio sul ghiaccio.


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Informazioni attività

Via Carlo Botta 18/A
Milano MI
0289731800
Orari e servizi potrebbero variare

Orari di apertura

Orari non specificati

Servizi e Caratteristiche

Mappa

Domande Frequenti su Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti

  • Dove si trova ?
    Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti si trova in Via Carlo Botta 18/A, Milano MI
  • Come si raggiunge ?
    Puoi raggiungere Via Carlo Botta 18/A Milano utilizzando la mappa e le indicazioni stradali fornite da TuttaMilano. La latitudine e longitudine del puntatore su mappa sono: 45.454113600, 9.205254900
  • Qual è il numero di telefono ?
    Puoi contattare Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti chiamando il numero di telefono 0289731800.
  • Che opinione hanno i clienti ?
    Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti ha ricevuto 4168 recensioni con una valutazione media di 4,1 su 5 stelle. Per saperne di più leggi le recensioni.
4,1/5
Media di valutazione Basato su 4168 recensioni

Recensioni di Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti

L'opinione dei clienti su questa attività.
ALTRE INFORMAZIONI
20 giorni fa su Google

Piscina fantastica nel cuore di Milano! Ambiente rilassante. Cocktail e cibo davvero buoni. L'unico neo è che i bagni sono davvero sporchi a fine giornata. Questo non si addice al quadro generale. Un vero peccato.

20 giorni fa su Google

Una piscina splendida a due passi dalla metro di Porta Romana, adiacente al Teatro Franco Parenti. Un luogo speciale in cui trascorrere giornate rilassanti sdraiati a bordo piscina o dondolandosi sulle amache sotto i portici. Si può pranzare gustando diversi tipi di focacce o il Poke. Per la chiusura della piscina il 21 settembre sono stati organizzati diversi spettacoli, legati al festival dei clown. Esilarante lo spettacolo di due comici francesi a bordo piscina. È possibile rimanere fino al tramonto e fermarsi per l' aperitivo. Ho visitato una splendida mostra fotografica.

1 mese fa su Google

🌟 Recensione dell’evento: Alberto Loro al Teatro Franco Parenti Questa sera, in Via Botta 18, il Teatro Franco Parenti ha accolto con calore e partecipazione la mostra personale di Alberto Loro, artista milanese dalla sensibilità profonda e dalla visione trasversale. Le tredici opere esposte hanno attratto un pubblico numeroso e attento, che ha scrutato ogni dettaglio con curiosità e rispetto, accompagnato dalla presenza discreta ma intensa dell’artista stesso. Loro, con il suo consueto garbo, ha espresso il desiderio di abbracciare virtualmente tutti i presenti, in un gesto affettuoso che ha reso l’atmosfera ancora più intima e condivisa. L’evento è stato impreziosito da un rinfresco elegante, che ha favorito il dialogo tra gli ospiti e ha trasformato la serata in un vero momento di incontro tra arte, pensiero e bellezza. Le opere, disposte con cura, hanno raccontato angoli, miti, contrasti e desideri, in un percorso che riflette la poetica dell’artista: un viaggio che parte dal dettaglio e arriva all’universale, sempre con uno sguardo gentile e rigoroso. 🎨 Sintesi biografica: Alberto Loro Alberto Loro vive e lavora a Milano. Dopo gli studi in design e modellismo industriale, si afferma come costumista teatrale, disegnatore di pellicce e illustratore. La sua creatività eclettica lo porta a operare tra moda, arte e design, con importanti contributi anche in ambito liturgico: tra il 2001 e il 2013 realizza paramenti sacri per tre Pontefici. Dal 2004 espone con continuità, partecipando a mostre personali e collettive curate da figure come Jean Blanchaert e Philippe Daverio, tra cui la Biennale di Venezia (2005) e “Rigorismo” (2011), dove le sue opere dialogano con quelle di Fontana, Scheggi, Castellani e Bonalumi. Ha esposto in sedi prestigiose come l’Istituto Italiano di Cultura di New York, il Museo di Arte Contemporanea di Nocciano, e il Heydar Aliyev Center di Baku. Invitato dal governo dell’Azerbaijan nel 2012, ha dipinto una Maiden Tower e realizzato opere per la First Lady e per i Giochi Europei. Nel 2020 ha consegnato a Papa Francesco il Piviale Militare, e nel 2022 ha presentato la personale “Fuori dall’Angolo” presso Spazio dell’Orso 16. L’ultima sua opera pubblica è “Il Fiore di Zarathustra”, dipinta per l’Ambasciata dell’Azerbaijan a Roma.

1 mese fa su Google

Un'incredibile oasi nel bel mezzo di milano. Peccato l'erba finta.....

1 mese fa su Google

Bella giornata..