Villa Necchi Campiglio
Museo d'arte a Milano

Un posto storico meraviglioso. Consiglio di visitarlo se possibile. È bello che noi discendenti ci prendiamo cura di questi luoghi storici, preservandoli nella loro forma originale. Un'escursione ben organizzata. Posizione molto comoda nel centro della città. È bello essere trasportati indietro a quei tempi, in un passato non così lontano. Insomma è stato molto bello, mi sono divertito.

Bellissima Villa al centro di Milano. Visita gratuita o a pagamento con guida da prenotare

Great hidden gem . I love all the coffe places hidden all over Milan and this is one of the most beautiful.

Beautiful villa, the garden with the swimming pool has a free entrance, while if you want to visit the villa you will have to buy a ticket. Try visiting early in the morning or during lunch break to avoid crowds. Prices in the caffe/bar are a bit exaggerated, but you are basically paying for the location, glasses can’t be taken outside by the pool, you can consume the drinks just in the closed area of the bar. Highly recommend, one of the most beautiful small gardens in Milan. Close to via Capoucini 7, building with a beautiful garden where you can see Frnicoterri Milanesi/Pink Flamingose of Milano.

Luogo Fai tra i più sorprendenti d'Italia

È da visitare PS chi ha la tessera dei musei anche se sul sito abbonamento dei musei risulta gratuita ti fanno pagare intero

Molto interessante

Bellissima villa degli anni '30 con una bellissima storia! Più che merita una visita. La villa può essere vista nel film Io Sono L'Amore di Luca Guadagnino.

Bella che più bella non si può 🖤 …

My girlfriend and I went there taking advantage of our membership to FAI. I am really into rationalist architecture and design and, although I had high expectations, I was very satisfied of our visit. We opted for the self-guided tour which gave all the necessary informations, the FAI volunteers then were really kind, gaving us additional information about the house, the Necchi family and more as we explored the several rooms of the villa. In my opinion the Necchi family had great vision giving no budget limits to the architect Portaluppi, who made a unique jewel. It is not suprising that it was picked as set for some scenes of House of Gucci and other movies. The visit takes a little more than 1 hour

Bellissima villa con arredi quadri notevol8

Bellissimo esempio di Design d'interni milanese, consiglio il tour con guida, magari in giorni feriali, così da poterne godere appieno e poter fotografare gli spazi ed i dettagli senza intrusi. Io ho prenotato preventivamente.

Posto tranquillo e molto rilassante

Fantastic and eclectic example of a rationalist 1930's architecture with unique design details and classical baroque furniture to ornate some of the rooms. Highly recommended to see it with a tour guide, to discover the true story behind this emblematic building. A rare hidden gem right in the middle of Milan city center. Superb restoration by FAI organization, also in charge of managing the estate.

Eccezionale. La visita è essenziale

Sempre un piacere vedere il giardino durante gli eventi botanici del Fai. Villa splendida.

Splendida villa storica conservata dal FAI. L’interno è davvero meraviglioso, segno della grandezza del tempo e di una famiglia benestante e ben voluta dalla società milanese. L’esterno molto curato con un bel bar di design e una piscina incantevole.

Meravigliosa, visitandola si scoprono innovazioni impensabili per l’epoca in cui è stata costruita!

Spettacolare e accogliente Consigliatissimo Anche senza guida ci sono i volontari nelle varie stanze pronti a rispondere alle tue domande

Questo è qualcosa di assolutamente sorprendente e incredibile! La sensazione di aver viaggiato nel passato su una macchina del tempo e di passeggiare per la casa in cui stanno per tornare i proprietari... Questa non è una visita ad un museo, questa è una visita!

Villa Necchi Campiglio si trova nel cuore di un quartiere nel centro di Milano, progettata nei primi anni '30 dall’architetto Piero Portaluppi su incarico delle sorelle Nedda e Gigina Necchi e di Angelo Campiglio, marito di Gigina, industriali Lombardi noti per le famose macchine per cucire. Ambienti raffinati molto curati, drappeggi e marmi pregiati fanno da contrasto alle linee architettoniche del Portaluppi all’avanguardia per quei tempi. Un gradevole passo indietro nel tempo che fa volare la fantasia. Un bel giardino con piscina funzionante arredano l’esterno della villa. Oggi luogo di 3 importanti donazioni : la collezione di opere d’arte del primo Novecento di Claudia Gian Ferrari, la raccolta di dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli e dal 2017 la collezione Guido Sforni (1935-1975) composta da 21 disegni su carta di artisti del XX secolo. Oltre alla villa, il giardino ospitava la casa del custode con la portineria, la serra, il garage, il campo da tennis e la piscina (la prime di proprietà privata a Milano).

Villa Necchi Campiglio è senz'altro un bellissimo e prestigiosissimo bene FAI, certamente uno dei più noti non solo a Milano ma in tutta Italia. Sconsiglio di visitarla durante i giorni di apertura speciale (ad esempio nelle giornate di primavera), perché l'altissima affluenza di visitatori impedisce di godersi con calma ma soprattutto con attenzione l'atmosfera generale, con il rischio di non arricchire debitamente la propria esperienza. Complici il via vai e il chiasso generato dalla folla, si può incorrere nella tentazione di limitarsi a bere un caffè o a fare qualche foto, anziché dedicarsi alla visita vera e propria della casa (visita oltremodo lunga, anche per gli stessi tesserati). A tal proposito, tutti i visitatori durante queste occasioni sono caldamente sollecitati a lasciare un libero contributo per sostenere la raccolta fondi dell'ente: sul sito web si diceva che il contributo minimo per aderire alle giornate fosse di 3 euro, mentre dal vivo mi è stato riferito che non esistesse un importo fisso di base. La donazione "forzata" si va prima di accedere alla visita, previa restituzione di un biglietto cartaceo. Veniamo alle guide, quasi tutti giovani volontari della generazione Z: non mi sono parsi molto preparati e, oltre alla scarsa proprietà di linguaggio, hanno dimostrato limitate conoscenze circa la Villa, restituendo un semplice commento agli ambienti domestici. Sarebbe opportuno, invece, che il personale sappia accattivare l'uditorio e coinvolgere le persone con racconti dapprima precisi, rendendo giustizia all'eccellenza rappresentata.

Un appuntamento irrinunciabile con la struttura e le periodiche mostre stagionali

Visitata durante le giornate del FAI, una bellissima occasione per avere delle mini spiegazioni da parte di giovanissimi volontari FAI. Villa spettacolare con ambienti molto caratteristici e suggestivi. Nella giornata FAI non si può prenotare online ma andando di persona si deve acquistare un biglietto per poi entrare un determinato orario poichè l'ingresso è contingentato. Senza questa prenotazione si rischia di non riuscire ad accedervi. Ultimo orario d'ingresso h 17:00, costo del biglietto offerta libera. La villa merita chiaramente una visita!

Tenuta benissimo arredi d'epoca buona idea la caffetteria esterna ...troppo pressanti addetti FAI su iscrizioni e vendite ed entrate libere interne non vere.

Bellissima vale la pena aspettare il turno Bar caro un muffet 9€ piccolo solo al tavolo

Bellissimo

La villa è sempre bellissima, la guida poteva essere più preparata. Anche se sono encomiabili perché volontarie, andrebbero formate un po' più accuratamente.

Siamo stati per le giornate del FAI. Una splendida villa degli anni 30 con un arredo in stile settecentesco ma le linee architettoniche novecentesche sì apprezzano molto. Il piano terra è maestoso con l'ingresso, la biblioteca e la veranda che rubano l'occhio. Merita una menzione il giardino.

Bella esperienza in ambiente architettonico futuristico con guide veramente cortesi e preparate. Complimenti al FAI per il gran lavoro che svolge