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Archivio di Stato di Milano
Punto di riferimento storico a Milano

Via Senato 10, Milano

Informazioni su Palazzo del Senato Milano



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Informazioni attività

Via Senato 10
Milano MI
027742161
Orari e servizi potrebbero variare

Orari di apertura

Ora chiuso
Lunedì
08:00 - 18:00
Martedì
08:00 - 18:00
Mercoledì
08:00 - 18:00
Giovedì
08:00 - 18:00
Venerdì
08:00 - 16:00
Sabato
08:00 - 14:00
Domenica
Chiuso

Servizi e Caratteristiche

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Domande Frequenti su Archivio di Stato di Milano

  • Dove si trova ?
    Archivio di Stato di Milano si trova in Via Senato 10, Milano MI
  • Come si raggiunge ?
    Puoi raggiungere Via Senato 10 Milano utilizzando la mappa e le indicazioni stradali fornite da TuttaMilano. La latitudine e longitudine del puntatore su mappa sono: 45.470130800, 9.198312800
  • Quali sono gli orari di apertura ?
    • Archivio di Stato di Milano apre di Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato alle ore 08:00
    • Chiuso di Domenica

    Per ulteriori dettagli guarda tutti gli orari di apertura.
  • Qual è il numero di telefono ?
    Puoi contattare Archivio di Stato di Milano chiamando il numero di telefono 027742161.
  • Che opinione hanno i clienti ?
    Archivio di Stato di Milano ha ricevuto 460 recensioni con una valutazione media di 4,3 su 5 stelle. Per saperne di più leggi le recensioni.
4,3/5
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Recensioni di Archivio di Stato di Milano

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Palazzo barocco, bellissimo già da fuori. Una storia incredibile vi si è svolta. Nato come collegio (una sorta di seminario) per Gli Svizzeri, cioè i religiosi provenienti dalla Valtellina che allora era parte dei Grigioni svizzeri, ma che era compresa nella Diocesi di Milano, la più popolosa diocesi cattolica del mondo. Già l’imperatore Giuseppe II figlio di Maria Teresa d’Austria, a fine Settecento, lo soppresse, portandoci gli uffici della sua amministrazione. Conobbe tuttavia gran fama quando divenne sede del Senato della Repubblica Cisalpina e poi del Regno d’Italia napoleonico. Con i Savoia è stato dedicato ad Archivio di Stato. Funzione che conserva tutt’ora. Una curiosità: l’altare maggiore della soppressa chiesa del Collegio Svizzero che qui ha operato, finì a inizio Ottocento, nella Chiesa S. Agata V. M. di Martinengo, andando a collocarsi nel terzo altare della navata sinistra, come cappella del Santissimo Sacramento dove tutt’ora sta.

La sede dell'archivio di stato e della sovrintendenza archivistica ospita depositi di materiale e raccolte archivistiche anche di elevata importanza. Inoltre, sono presenti uffici, sale studio, depositi. È organizzato per la cura, conservazione e valorizzazione dei beni archivistici su scala locale e regionale. È un edificio storico che però offre una vista su due cortili interni molto trascurati a livello di acciottolato e condizioni delle pareti. Mi auguro che tale condizione venga superata presto con idonea sistemazione.

Bellissimo!

Offre bellissimi concerti. Palazzo ben tenuto.

Facciamo un giro veloce e in più non ci è permesso entrare negli edifici. E non abbiamo accesso al giardino L'edificio (1580-97) deve la sua origine al genovese Leonardo Spinola, stabilitosi a Milano nel 1546 al seguito del banchiere Tommaso Marino. La sobria facciata, su due piani con soppalco, è scandita da sequenze irregolari di finestre. Il grande portale, delimitato da un arco bugnato fino al mezzanino, dà accesso al cortile con colonne e lesene ioniche e all'elegante giardino retrostante. L'edificio è famoso per le sue sontuose sale, frutto di una ristrutturazione ottocentesca. Di grande prestigio è la Sala d'Oro (1819- → 21), progettata da G. Arganini e rifatta da G. Tazzini nel 1838, a pianta rettangolare, colonne corinzie e sontuose decorazioni tardo neoclassiche. Dal 1818 l'edificio è sede della Società del Giardino, che annovera tra i suoi soci importanti personaggi della vita sociale milanese. Ne furono membri illustri lo scrittore Stendhal e la cantante Giuditta Pasta, il cui busto scolpito da P. Marchesi dà il nome ad una delle sale. Danneggiato dalla guerra, l'edificio fu restaurato da A

Ex collegio elvetico del 1600 ca. Bellissimi i porticati con il colonnato. Peccato che l'incuria dello stato, soprattutto per quel che riguarda i beni architettonici italiani, fa andare tutto in malora. Necessità di una vigorosa manutenzione. Bellissimo lo scalone principale. Sede di tante mostre minori ma quasi sempre gratuite

Un posto che vale la pena vedere

Bello

Un edificio storico e ricco di materiale di archivio,sede dell'archivio di Stato di Milano

Great building and archive, very helpful staff here.

Sede dell'Archivio di Stato di Milano… e già questo è sufficiente per esprimere il fascino che riveste

Sorprendente

Palazzo e cortili bellissimi purtroppo al tenuti. Essendo archivio di stato difficile da visitare se non con dei permessi.

Storico palazzo che racchiude le storie e le memorie del passato. Entrando nella sala lettura ho respirato un aria di rispetto e ammirazione per chi ha così scrupolosamente conservato i documenti storici antichi. Io ho ritrovato documenti di mio padre, le cartoline che aveva scritto dalla prigione IA nei campi di concentramento in Germania nel 1943 1944 e suoi scritti di quando fu liberato nel 1945. Ho profonda riconoscenza anche per le responsabili odierne Dell archivio che aiutano a custodire questi preziosi reperti

Palazzo bellissimo e chiostro spettacare

Bellissimo luogo , ove poter fare ricerca e consultare gli archivi

Siamo arrivati al palazzo durante i giorni del design District di Milano, una meravigliosa mostra è stata presentata da @studiokohler... Abbiamo dovuto stare in fila per 50 minuti per guardare un bagno 🤣🤣🤣🤣... Vorrei vedere di più servizi igienici🙈🤣🤣🤣🤣, ma nel complesso è andato tutto bene e meraviglioso ❤️

Struttura aperta durante il fuori salone

Wooow

Luogo unico. Si dovrebbe tenere meglio la cura all’esterno

Come

Etro ha presentato il suo inverno 2023 alle 20 in una location all'aperto, il Palazzo del Senato, e per proteggere gli invitati dal freddo hanno lasciato una coperta per ciascuno (in passato erano i cuscini del brand a diventare oggetti da collezione per le fashioniste). Etro Radical, come è stata chiamata la collezione, rappresenta per il direttore creativo, Marco De Vincenzo, un modo di “affrontare le radici delle cose” e di “pensare alla moda come forma di espressione”.

Una scoperta davvero interessante. Ci sono documenti in archivio impensabili. Sarebbe consigliata una visita con una guida, io l'ho fatta con Miguidi.

Le Carte d'archivio presentano la Firma Autentica di Leonardo Da Vinci, mostra che ha un contenuto umano, reale e che ci avvicina a conoscere meglio la Sua vita a Milano. Aperta la mostra dal 16 gennaio fino al 28 marzo, è bellissima sia la presentazione accurata che il video progettato e in fine la presentazione del documento con la firma del Maestro. È gratuita ma si accettano offerte per poter continuare a sostenere iniziative come questa.DA NON PERDERE.

Interessante archivio storico. Ora un po' troppo sfruttato per eventi mondani

Bellissimo palazzo storico

Archivio di Stato di Milano. Personale cordiale e organizzato

Bellissimo

Spettacolare

Personale cordiale

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