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Esselunga S.p.a.
Ufficio aziendale a Milano

Via Giambologna 1, Milano

Informazioni su Esselunga S.p.A. Sede di Limito di Pioltello Milano



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Informazioni attività

Via Giambologna 1
Milano MI
0292931
Orari e servizi potrebbero variare

Orari di apertura

Ora aperto
Lunedì
08:00 - 21:00
Martedì
08:00 - 21:00
Mercoledì
08:00 - 21:00
Giovedì
08:00 - 21:00
Venerdì
08:00 - 21:00
Sabato
08:00 - 21:00
Domenica
09:00 - 20:00

Servizi e Caratteristiche

Mappa

Domande Frequenti su Esselunga S.p.a.

  • Dove si trova ?
    Esselunga S.p.a. si trova in Via Giambologna 1, Milano MI
  • Come si raggiunge ?
    Puoi raggiungere Via Giambologna 1 Milano utilizzando la mappa e le indicazioni stradali fornite da TuttaMilano. La latitudine e longitudine del puntatore su mappa sono: 45.485031900, 9.317988800
  • Quali sono gli orari di apertura ?
    • Esselunga S.p.a. apre di Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato alle ore 08:00
    • Apre di Domenica alle ore 09:00

    Per ulteriori dettagli guarda tutti gli orari di apertura.
  • Qual è il numero di telefono ?
    Puoi contattare Esselunga S.p.a. chiamando il numero di telefono 0292931.
  • Che opinione hanno i clienti ?
    Esselunga S.p.a. ha ricevuto 713 recensioni con una valutazione media di 3,9 su 5 stelle. Per saperne di più leggi le recensioni.

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3,9/5
Media di valutazione Basato su 713 recensioni

Recensioni di Esselunga S.p.a.

L'opinione dei clienti su questa attività.
ALTRE INFORMAZIONI

Non potevate fare una pubblicità più bella e più dolce. Complimenti ragazzi. Felici di essere vostri clienti.

Un'azienda gioiello e unica

Favolosa sede centrale Esselunga. Il navigatore me l'ha erroneamente indicata come supermercato. Comunque l'ho apprezzata, visto che sono fedele cliente da oltre cinquant'anni.

L'azienda dispone di un parcheggio sicuro per chi attende di scaricare o caricare... ci sono negozi nelle vicinanze, il problema con l'accesso alla toilette dipende dall'umore del personale di sicurezza

Ci lavoro in esselunga

Great

🥱🥹 …

Ottimo servizio al gate e in magazzino. Davanti all'azienda c'è un ampio parcheggio, ma non sono presenti servizi igienici.

Grandissima un impero

Ottima azienda

Sono venuto per scaricare 1 pallet, devo aspettare 7 ore. Ufficio Meslas

Ho portato loro dell'acqua minerale e ho guidato a sinistra attraverso il parcheggio. Parcheggiamo il camion e camminiamo fino alla prima svolta a sinistra e sulla sinistra c'è la registrazione e l'ingresso dell'azienda, per la registrazione è necessario il passaporto. Ti danno un numero di telefono e aspettano un SMS. Poi ci fermiamo. Coordinate parcheggio 45.48666 9.31640

Ottima scelta di prodotti

Il top

Hanno il reparto AUDIO ?

Abbastanza veloce !!!

Great company and staff.

Grandissima piataforma.

A metà degli anni cinquanta l'imprenditore Nelson Rockefeller fondò, tramite la International Basic Economy Corporation (IBEC), assieme ad alcuni soci italiani, la prima catena italiana di supermercati, la Supermarkets Italiani S.p.A. Dopo alcuni contatti con importanti gruppi industriali e commerciali, tra cui La Rinascente, grazie anche ai contatti alla Camera di Commercio italo-americana, fu possibile reperire soci interessati alla proposta[3]. I futuri soci Guido Caprotti e Marco Brunelli, che erano stati compagni di scuola, vennero a sapere dei progetti di Rockefeller mentre si trovavano per il fine settimana a Saint Moritz e, nei saloni dell'hotel Palace, ascoltarono i due fratelli Brustio (top manager del gruppo La Rinascente) discutere sul fatto che alcuni americani erano in trattative per aprire dei supermercati in Italia. «I due amici capiscono al volo che si tratta di un'opportunità unica. A Milano convincono Bernardo, fratello di Guido, e parte subito l'operazione per battere la Rinascente. Grazie alla mediazione della contessa Laetitia Boncompagni Pecci Blunt, contattano il magnate di New York e riescono ad averlo ospite nella dimora alle spalle della Scala: una cena lombarda, con risotto e involtini, che sancisce la nascita di Esselunga».[4] Il successo dell'iniziativa fu enorme e ogni volta che veniva aperto un nuovo Supermarket, doveva intervenire la polizia per l'afflusso di folla e inoltre c'erano cronisti e ambulanze per le emergenze.[5] La società fu costituita il 13 aprile 1957 a Milano come Supermarkets Italiani S.p.A e un capitale sociale di un milione di lire sottoscritto per il 51% dall'IBEC e per il restante da azionisti italiani - gli industriali tessili Bernardo e Guido Caprotti (18%), gli imprenditori e proprietari del Corriere della Sera Mario e Vittorio Crespi (16,5%), Marco Brunelli, figlio di un notorio antiquario milanese (10,3%), la principessa Laetitia Boncompagni, amica personale di Nelson Rockefeller (3%) e Franco Bertolini, consigliere finanziario dei Crespi (1,2%). Nel giro di tre mesi il capitale sociale fu elevato dapprima a 60 e quindi a 420 milioni; consiglieri furono nominati Franco Bertolini, Marco Brunelli, Bernardo Caprotti, Ruggero di Palma Castiglione, Roland H. Hood, Wallace D. Bradford. I nuovi soci non solo si dimostrarono pienamente disposti ad accettare le condizioni poste dall'IBEC in fatto di proprietà, di amministrazione e di gestione, ma si dichiararono anzi desiderosi di contribuire alla creazione di negozi che fossero esatte repliche dei supermercati statunitensi, condotti in modo esclusivo da management americano, come ricordò Boogart: «Inoltre (…) non volevano che i nostri negozi subissero l'influenza degli italiani. Volevano che i nostri negozi fossero, tanto nella gestione quanto nell'aspetto, perfettamente identici a quelli americani. (…) Volevano un top management americano che durasse e il motivo per cui accettavano questa sfida era che glielo avevano promesso.

Personale sempre disponibile con cordialità

A volte fai veloce e a volte ti passi un paio d'ore

Molto bene

Lunghi tempi attesa bolle scarico

Grande azienda storica

(45.4860471, 9.3136815) controlla qui

A volte lunghi tempi di attesa

Alti e bassi

La Sede è enorme... Tantissimi uffici e luoghi deputati per lo scarico e carico merce... Molto ordine e pulizia. All'interno ci sono anche mensa, sale corsi infermieria. Un po' severi all'ingresso.

Impressionato. Se il Lavoro fosse felicità, questo luogo sarebbe l'Eden. C'è l'Italia delle statistiche che si sentono al tg, sempre penultima. Ma ci sono anche tantissime persone colte, che faticano a trovare qualcuno cui trasmettere il loro sapere. E ci sono anche tante persone a cui il lavoro piace, a prescindere dal livello, perché - alla lunga - QUALSIASI lavoro diventa noioso. Ma se ti piace metterti in gioco, allora splenderai per sempre

A me questo supermercato piace per prezzi e qualità ma da quando è caduto l obbligo delle mascherine al chiuso vedo molta gente che parla tra di loro davanti ai banchi di frutta e verdura senza mascherina. Per me non va assolutamente bene perché l igiene e l igiene e in un momento come questo più che mai indispensabile. Per favore rimettete l obbligo , se le mascherine le portano le cassiere le possono portare anche i clienti. Comunque stando cosi le cose diradero le entrate per i miei acquisti nello store oppure proteggete la frutta e la verdura in modo diverso.

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